Stele con catalogo degli efebi sotto il cosmeta Archelaos

Provenienza: Atene, «Diogeneion». Altezza: m 1.32. Larghezza: m 0.63. Marmo: pentelico.
Datazione: 139-140 d.C. ΕAΜ 1484

La stele è suddivisa in due parti disuguali. Sulla cornice in alto l’iscrizione alla «Buona Fortuna e all’imperatore Antonino Pio» (Agathei Tychei Autokratoros Antoneinou). Nella parte superiore sono rappresentate a rilievo tre figure maschili, con al centro il cosmeta Archelaos figlio di Apollonio del Pireo: indossa l’imatio e viene incoronato da due efebi, dei quali uno indossa l’imatio, l’altro la clamide. Sul corpo della stele sono riportati i nomi dell’arconte, degli educatori (sofronistai), dell’istruttore (paidotribes) a vita, del maestro d’arme (oplomachos) e del comandante (egemon). In basso i nomi degli efebi, quelli cittadini ateniesi (protengraphoi) e non (epengraphoi).